domenica 22 maggio 2011

Carbonara di carciofi

  • 300 g di pasta tipo penne
  • 3 tuorli d’uovo
  • 4 carciofi
  • 100 gr pancetta dolce a cubetti
  • parmigiano
  • rosmarino qb
  • sale e pepe qb
  • olio evo qb
  • scalogno
  • vino bianco qb
Lavare e pulire i carciofi eliminando le foglie esterne,la base,la punta e l'eventuale "barbetta".

Mettere i carciofi puliti in acqua e limone e lasciarla per almeno un ora.

In una casseruola dai bordi alti mettere a soffriggere lo scalogno,tagliato finemente in qualche cucchiaio di olio evo.

Unire i carciofi dopo averli sgocciolati dall'acqua e sfumare con del vino bianco,aggiungere il rosmarino tritato.Salare e pepare.

Portare a cottura i carciofi,se necessario aggiungere qualche cucchiaio d'acqua.

A parte rompere le uova in una boule,aggiungere il parmiggiano,sale e pepe.

Cuocere la pasta - formato penne - in abbondante acqua salata.

Una volta cotta la pasta saltarla in padella con i caciofi e aggiungere le uova.

Spegnere il fuoco e lasciar insaporire mescolando continuamente.

La vostra pasta alla carbonara di carciofi è pronta..
Buon appetito!!

venerdì 20 maggio 2011

Microonde - Trucchi e consigli

I recipienti: contenitori sì e contenitori no
Sì a vetro, porcellana, maiolica, pirex a arcopal, in recipienti dalla forma rotonda o ovale, ovvero privi di angoli. No invece ai contenitori in alluminio, metallo e terracotta e ai servizi di porcellana e ceramica con decorazioni in metallo (piombo, argento o oro).


I contenitori: un facile test

Metti il contenitore nel forno a microonde con un bicchiere d'acqua, azionando il microonde per un minuto alla massima potenza. Se il contenitore è caldo vuol dire che ha assorbito le onde e non è quindi adatto, se invece è freddo, potrà essere tranquillamente usato perché trasparente alle onde elettromagnetiche.

Energia: il risparmio assicurato

Il microonde non richiede il preriscaldamento della cavità e i tempi di cottura sono più brevi del 50-70% rispetto a un forno tradizionale. Inoltre, mentre nel forno tradizionale, il calore generato da una sorgente esterna si disperde, nel microonde l'energia è interamente concentrata sull'alimento e non viene "sprecata" nell'ambiente circostante.

Microonde mediterranee: agrumi & erbe

Per una spremuta d'arancia o succo di limone, ecco un trucco: metti i frutti nel microonde per 15, 20 secondi alla massima potenza ed otterrai subito una maggiore quantità di succo. Per essiccare le erbe, come salvia e rosmarino, senza bisogno di conservarle nel vasetto, basta metterle nel microonde per 40 secondi alla massima potenza, preservando intatti profumi e sapori.

Microonde & Bellezza: trucchi al femminile

Per rendere ancora utilizzabile un tubo di mascara seccato da tempo, basta riscaldarlo per 30-40 secondi nel microonde, insieme ad un bicchiere d'acqua. Se il problema invece è la depilazione, per sciogliere la ceretta bastano pochi secondi all'80% della potenza senza portarla ad ebollizione.

Microonde fragranti: grissini & Co

Se grissini o cracker hanno perso la loro originaria fragranza, si possono scaldare nel microonde per pochi secondi e torneranno gustosi e friabili. Pochi secondi bastano anche per tostare bene il pan grattato, da utilizzare per dare un sapore gradevole alla panatura di pesce o spiedini.

Microonde inedite: oltre la cottura

Per sterilizzare i vasetti ad uso alimentare, basta inserirne fino a 6 con due dita d'acqua e riscaldarli da 30 secondi a 2 minuti fino all'ebollizione, quindi estrarli e gettare il liquido.

Per scaldare i piatti prima di portarli in tavola: basta spruzzarli ad uno ad uno con acqua, impilarli e scaldarli alla massima potenza per 30 secondi.

Se il sale contenuto nella saliera si è inumidito, basta metterlo su un piattino per pochi secondi nel microonde e perderà all'istante la sua umidità.

Addirittura, un team di ricercatori della facoltà di Ingegneria ecologica dell'Università della Florida assicura che passare nel microonde, al massimo della potenza, spugne e strofinacci equivale a distruggere il 99% dei batteri nocivi.

Come convertire le ricette tradizionali

Non esistono ricette della cucina tradizionale e altre specifiche per il forno a microonde. Ogni ricetta tradizionale si può realizzare con il forno a microonde in metà tempo o addirittura con un terzo del tempo, preservando le proprietà nutritive e senza bisogno di aggiungere condimenti.

Questa tabella fornisce alcuni esempi dei tempi di cottura delle ricette più familiari con il forno tradizionale e con il forno a microonde:


RICETTA COTTURA TRADIZIONALE COTTURA A MICROONDE

Quiche di verdure - Torta salata 45 minuti 13 minuti - Funzione Crisp

Pizza/Focaccia 25 minuti 12 minuti - Funzione Crisp

Polenta 1 ora 15 minuti - Microonde

Arrosto (1 kg) 1 ora 25 minuti - Funzione Crisp

Pesce al sale (1 kg) 40 minuti 15 minuti - Funzione Crisp

Orata al cartoccio (8 hg) 35 minuti 12 minuti - Microonde

Melanzane alla parmigiana 50 minuti 20 minuti - Microonde

40 minuti 40 minuti 12 minuti - Funzione Crisp


(http://www.whirlpool.it/)

giovedì 19 maggio 2011

Pasta fredda - Trucchi e consigli

La pasta fredda non è difficile da fare ma dovete seguire alcuni accorgimenti per fare in modo che risulti pasta scotta e soprattutto che non si attacchi con l’odioso effetto colla!


I formati migliori per fare le insalate di pasta sono:

  • Farfalle
  • Pennette
  • Ruote
  • Mezze penne rigate
Io adoro le farfalle, poi sono anche carine da vedere in tavola, evitate le conchiglie o quei formati in cui resta un pò di acqua dentro, quelli sono perfetti da fare con i legumi o nelle minestre! Altra cosa fondamentale è non far scuocere la pasta per nessun motivo, scolatela al dente e poi nello stesso scolapasta sciacquatela con l’acqua fredda per bloccare la cottura.

La pasta va asciugata, quindi preparate un telo di stoffa pulitissima molto grande in modo che potete
stenderci sopra la pasta e poi con l’altra metà del telo possiate asciugarla bene.

Non mettete qualsiasi cosa vi ritrovate in casa, servono al massimo 4 ingredienti diversi di cui uno dominante, le verdure ovviamente non contano, però se mettete il tonno, non c’è bisogno di mettere il salame, il prosciutto o la carne simmenthal. Se usate le verdurine sott’aceto sciacquatele bene sotto l’acqua corrente in modo che vada via il retro gusto acidulo.

Se la pasta la lavate e la asciugate bene, basteranno 2/3 cucchiai di olio extravergine di oliva per 350/400 gr di pasta, quindi meno di un cucchiaio a persona, che è una dose perfetta per non esagerare con le calorie. Tenete la pasta in frigo, fino al momento di servirla ovviamente!!

Insalata di pasta mediterranea



Oggi vi presento una ricetta buona e sfiziosa, l’insalata di pasta mediterranea, perfetta per chi cerca una ricetta estiva e rapida da gustare durante la bella stagione. In estate le insalate di pasta sono una soluzione per pranzi e cene, sono ottime da gustare a pranzo, magari potete farle la sera prima così quando tornerete a casa stanche ed accaldate la vostra pasta fredda vi sta già aspettando in frigo, profumata e saporita vedrete che sarà un piacere trovarla senza dovervi preoccupare di cucinare niente, la pasta fredda è ottima anche per le cene estive tra amici!


Ingredienti

  • Basilico: 15 foglie
  • Mozzarella ciliegia: 150 gr
  • olive nere denocciolate: 15
  • Pasta: 320 gr
  • Pepe: qb
  • Sale: qb
  • Pomodori Pachino: 250 gr
  • Tonno sott’olio: 2 scatolette
Ricetta e preparazione

Lessate la pasta in abbondante acqua salata, poi scolatela al dente, sciacquatela ed asciugatela con un telo da cucina. Sgocciolate il tonno e mettetelo in un’insalatiera in cui aggiungerete anche la pasta, mescolate e fate raffreddare.

Aggiungete i pomodorini tagliati in quattro e le olive a rondelle, il basilico spezzettato e le mozzarelline tagliate in quattro o in due. Mescolate bene.

Aggiustate di sale e pepe ed aggiungete qualche cucchiaio di olio, mescolate e tenete in frigorifero per almeno un’ora.

Consigli

Potete aggiungere anche i capperi.

(http://ricette.pourfemme.it/)





Pasta fredda pomodoro e mozzarella

La pasta fredda con pomodoro e mozzarella è buonissima e molto rapida, è l’ideale da preparare in primavera ed in estate ed è ottima anche da portare con voi per un pic nic o per un barbecue tra amici, parenti e vicini di casa. La pasta fredda è un piatto buonissimo e sfizioso, la potete preparare con questa semplice ricetta e andrà benissimo anche per i bambini, che di solito fanno un pò i capricci. Provatela anche voi e divertitevi ad aggiungere altri ingredienti a vostro piacere.


Ingredienti

  • Pasta: 200 gr
  • olio: 2 cucchiai
  • sale: qb
  • Pomodori pachino: 150 gr
  • aglio: 2 spicchi
  • basilico: 4 foglie
  • mozzarella fiordilatte: 100 gr

Ricetta e preparazione

Provate anche voi la pasta fredda pomodoro e mozzarella.

Lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela e passatela sotto l’acqua fredda, poi asciugatela con un panno da cucina.

Nel frattempo spezzettate i pomodorini e metteteli in una ciotola con l’aglio a pezzetti, il basilico e il sale, mescolate ogni tanto. Scolate la mozzarella e tagliatela a cubetti.

Mettete la pasta in un’insalatiera e poi conditela con i pomodorini che avrete precedentemente scolato, aggiungete la mozzarella e poi condite con l’olio, mescolate e mettete in frigorifero per circa un’ora.

Consigli

Se volete potete aggiungere delle olive nere.

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Pasta fredda al pesto

La pasta fredda è un classico primo piatto della bella stagione, oggi ne vediamo una buonissima ricetta al pesto che vi permetterà di avere un piatto buono e saporito in pochissimo tempo. La pasta fredda al pesto è facilissima e andrà bene per tutta la famiglia, dato che nel pesto c’è già molto olio, non le aggiungeremo altro nella pasta, per ottenere il meglio da questa ricetta vi consiglio di usare un pesto di buona qualità che oltre la pasta è l’ingrediente di base su cui si poggia tutta la ricetta.


Ingredienti
  • Pasta: 350 gr
  • Pomodori Pachino: 100 gr
  • scamorza: 80 gr
  • Mais in scatola: 1 cucchiaio
  • Sale: qb
  • Olive nere: 30 gr
  • Pesto: una confezione piccola
  • Basilico: qb
  • Olio
Ricetta e preparazione


Ecco la ricetta per realizzare la pasta fredda al pesto.

Lavate i pomodori e tagliateli a spicchi, poi metteteli in una ciotola con un pò di sale e di olio, mescolateli e fateli riposare.

Nel frattempo lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e poi passatela sotto l’acqua fredda per fermare la cottura, asciugatela bene e mettetela in un’insalatiera, aggiungete il pesto e mescolate bene.

Aggiungete i pomodorini scolati dall’acqua di vegetazione, il mais, la scamorza a pezzetti e le olive nere a pezzettini. Mescolate e mettete in frigorifero.

Consigli

Vi consiglio di usare pasta del tipo farfalle o fusilli.

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Pasta fredda con tonno ,pomodorini e piselli


In estate la pasta fredda è una soluzione perfetta per le giornate più calde dell’anno, oggi vi propongo la ricetta della pasta fredda con tonno, pomodori Pachino e piselli, è un primo piatto buono e leggero che potete anche gustare come piatto unico, io vi consiglio di provarla, è davvero buonissima. La pasta fredda con tonno, pomodori e piselli è un piatto perfetto anche da portare in ufficio oppure al mare se decidete di mangiare lì, provate la ricetta e buon appetito!

Ingredienti

  • Pasta: 320 gr
  • piselli: 1 scatoletta piccola
  • tonno all’olio di oliva: 2 scatolette
  • pomodori pachino: 6
  • basilico: qb
  • olio: qb
  • sale: qb
  • pepe: qb
Ricetta e preparazione


Lessate la pasta in abbondante acqua salata, poi scolatela, passatela sotto l’acqua fredda e asciugatela con cura con un panno da cucina, mettetela in un’insalatiera e conditela con qualche cucchiaio di olio.

Aggiungete i piselli sgocciolati e il tonno, mescolate e unite i pomodorini a spicchi ed il basilico spezzettato con le mani.

Condite con sale e pepe e mescolate bene.

Consigli
Tenete in frigorifero per almeno un’ora.

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Pasta fredda con mozzarella e melanzane

La pasta fredda è un’alternativa estiva e sfiziosa ai soliti primi piatti a base di pasta, è facilissima da preparare, versatile si presta bene ad essere preparata anche in anticipo, potete tenerla in frigorifero per quando aspettate amiche oppure se tornate dal lavoro o dal mare sarà fantastico trovarla in casa, pronta e freschissima. Oggi vediamo insieme la ricetta per preparare la pasta fredda con mozzarella e melanzane, un primo piatto che potete anche servire come piatto unico, provatela anche voi!


Ingredienti

  • penne: 320 g
  • mozzarella: 250 g
  • melanzane tonde: 1
  • pomodori pachino: 10
  • basilico: qb
  • olio extravergine d’oliva: qb
  • sale: qb
  • pepe: qb
Ricetta e preparazione


Lavate la melanzana e tagliatela a cubetti, poi friggeteli in una padella con un po’ di olio, quando saranno cotti metteteli in una ciotolina. Lavate i pomodori Pachino, tagliateli a spicchi e conditeli con olio, sale, pepe e basilico.

Lessate la pasta in abbondante acqua salata, poi sciacquatela, asciugatela con un panno pulito e mettetela in un’insalatiera, condite con olio e sale e mescolate bene, aggiungete i pomodori senza liquido di vegetazione e le melanzane.

Completate con la mozzarella a cubetti, mescolate e aggiustate di sale e pepe. Mettete in frigorifero per almeno mezz’ora.

Consigli

Decorate con il basilico e servite.

Pasta fredda con pomodori e mais

La pasta fredda con pomodori Pachino a mais è un piatto estivo e fresco perfetto da gustare al ritorno al mare quando non si ha nessuna voglia di mettersi ai fornelli, è ottimo anche da portare al mare se decidete di pranzare lì. La pasta fredda è un’alternativa valida e saporita al classico piatto di pasta che mangiamo sempre, è fresca e facilissima da preparare e si presta a mille varianti, potete mettere quello che più vi piace esattamente come nell’insalata di riso.


Ingredienti

  • Penne rigate: 400 gr
  • Piselli lessati: 300 gr
  • mais: 200gr
  • pomodori pachino: 400 gr
  • tonno sott’olio: 250 gr
  • olio: 6 cucchiai
  • sale: qb
Ricetta e preparazione


Lessate la pasta in abbondante acqua salata, poi scolatela al dente, passatela sotto l’acqua fredda per fermare la cottura e poi asciugatela con un panno, mettetela in un’insalatiera e conditela con 3 cucchiaio di olio, mescolate e fate raffreddare.

Tagliate i pomodori pachino a metà, metteteli in una ciotola ed aggiungete il mais sgocciolato e sciacquato, i piselli, il tonno ben sgocciolato e l’olio rimasto, mescolate bene e poi versate questi ingredienti nell’insalatiera con la pasta, mescolate, aggiustate di sale e fate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Consigli

Potete aggiungere anche cetriolini, olive e pomodori secchi.

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Pasta fredda con fave e pesto


La pasta fredda con fave e pesto è un primo piatto fresco e genuino perfetto da fare adesso che è primavera e poi proporre ai vostri familiari durante l’estate, quando la pasta normale con i sughi caldi è impossibile da mangiare. La Pasta fredda con fave e pesto è buona e anche veloce, ovviamente potete personalizzare la ricetta a vostro piacere, noi useremo le fave perchè sono di stagione e soprattutto perchè sono deliziose!


Ingredienti

  • farfalle: 400 gr
  • fave fresche sgusciate: 200 gr
  • pomodori: 4
  • pesto: 1 confezione
  • sale: qb
Ricetta e preparazione


Cuocete le fave in acqua bollente salata per circa 30 minuti. Lavate bene i pomodori, tagliateli a metà e poi togliete i semi e l’acqua di vegetazione, tagliateli a cubetti.

Nel frattempo lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e passatela sotto l’acqua fredda, poi asciugatela con un telo pulito. Mettete la pasta in una insalatiera e conditela con il pesto, le fave scolate e fredde e i pomodorini. Mescolate bene.

Consigli

Tenete la pasta in frigorifero per almeno un’ora prima di servirla.

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sabato 14 maggio 2011

I veri muffin americani


Il dolce più facile che esista?? I MUFFIN!! L'impasto dei muffin è molto speciale,non ha bisogno di lavorazioni particolari ma deve essere lavorato il meno possibile..pena??l'effetto gomma che spesso troviamo..Questa è una tra le ricette a cui tengo di più..tra l'altro ricetta segretissima fino a questo momento: i VERI muffin americani!!
  • 250 gr farina 00
  • 2 cucchiaini di lievito
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • 175 gr zucchero
  • 2 cucchiai di cacao
  • 150 gr gocce di cioccolato
  • 250 ml latte
  • 90 ml olio di semi
  • vanillina
  • 1 uovo.
Mi chiederete dove ho preso questa ricetta??su gambero rosso in un programma in lingua originale americana,l'ho provata e ho trovato la ricetta dei veri muffin che avevo cercato per tanto tempo!!

Per la preparazione non occorre dire molto:

dividere gli ingredienti liquidi dai solidi (tenendo da parte metà delle gocce di cioccolato).

A questo punto unire i liquidi ai solidi e mescolare con una forchetta il meno possibile,non preoccupatevi se ci saranno grumi anzi ben venga!

Riempire i pirottini col composto e mettere sulla superficie le gocce di cioccolato messe da parte.

 Cuocere in forno caldo a 200° per 20 min.

Come vedete chiunque può fare questa ricetta imbarazzante per la sua semplicità.

Un consiglio in più: infarinate le gocce di cioccolato prima di aggiungerle,eviterete che si depositino sul fondo.

Non vi resta che provare!!


Tiramisù


  • 500 gr di mascarpone,
  • 4 uova,
  • 50 gr di cacao amaro,
  • 100 gr di zucchero,
  • 6 tazzine di caffè ristretto,
  • un pacco di pavesini.

In una terrina amalgamate il mascarpone con lo zucchero e i tuorli d'uovo.

 Montate a neve fermissima gli albumi e uniteleli al composto.

Rivestite il fondo di uno stampo rettangolare con i pavesini bagnati velocemente con il caffè, badando a non bagnarli troppo o poco.

 Versateci sopra metà della crema ottenuta e spolverate con il cacao, fatto cadere da un setaccino.

 Fate un altro strato con i pavesini disponendoli nel senso opposto al precedente.

 Versateci sopra la crema rimasta e spolverate con il cacao.

 Fate riposare il tiramisù in frigo almeno 12 ore.

venerdì 13 maggio 2011

Cosa posso congelare?

CONGELARE SI


•Latte e latte di riso: direttamente nel cartone Tetra pak o in altro contenitore-

•Burro, meglio se già diviso in tocchetti.

•Zucca cruda: a cubetti in un sacchetto per freezer o altro contenitore-si possono prelevare facilmente i pezzetti che servono

•Zucca cotta

•Prezzemolo fresco: è consigliabile congelare le foglioline intere in un sacchetto per freezer. Una volta congelato, per avere il prezzemolo tritato, basterà pressare un po' il sacchetto tra le mani.

•Uova crude: è meglio congelarle senza guscio, separando il tuorlo dall'albume, in contenitori monoporzione. L'albume, una volta sconghelato, può anche essere montato a neve.

•Sedano: meglio se già tagliato a tocchetti, così si può prelevare facilmente il quantitativo desiderato. Utile per soffritti e minestre.

•Zucchine: A seconda delle dimensioni, tagliate a rondelle o a tocchetti: utili x basi di risotti, sughi, frittate o minestroni, poichè scongelandosi rilasciano molta acqua di vegetazione e rimangono molli.

•Sughi e ragù cotti di ogni specie

•Pesto genovese: in contenitori monoporzione, di vetro o plastica

•Gambi dei cipollotti o cipollina fresca: la parte verde del cipollotto, è ottima x basi di sughi o minestrone

•Panna da cucina e da montare

•Prosciutto cotto: x i toast di mio marito a colazione-lo congelo già affettato in piccoli contenitori

•Prosciutto crudo-salame: in tranci, in pellicola, sacchetti per il freezer- una volta scongelato si mantiene a lungo come il fresco

•Parmiggiano reggiano grattuggiato: lo tengo in freezer nei sacchetti di plastica, quando mi serve lo uso direttamente sulla pasta. Ottimo.

•Gorgonzola: Nella confezione originale o nella pellicola o sacchetti - si mantiene ottimo

•Mozzarelle: congelarle nella loro stessa acqua, fare scongelare preferibilmente in frigo. Mai vicino a fonti di calore o in microonde perchè tende a fondersi

•Mozzarella per pizza: avvolta in pellicola o sacchetti x freezer, scongelare in frigo, oppure già tagliata a tocchetti da mettere direttamente sulla pizza senza scongelarla

•Torte semplici non farcite e crostate di marmellata: nei contenitori ermetici, già a pezzettini, si possono anche scongelare nel micro

•Foglie di salvia: in un barattolo

•le gocce di cioccolato: nella loro confezione o in un barattolo di vetro...aiuta che non si depositino sul fondo del dolce (magari infarinandole anche leggermente al momento dell'uso) e a restare più "gocce"

•Pani e pizze varie

•Fagioli freschi: sgranati nei sacchetti x congelatore

•Pasta ripiena - gnocchi di patate e non: ho provato con tortellini e tortelloni-congelarli ancora freschi su vassoi di cartone, poi metterli nei sacchetti una volta che sono ben gelati. Tuffare nell'acqua bollente o brodo, ancora congelati

•qualsiasi tipo di formaggio... (solitamente compra i freschi o stagionati 6 mesi) Poi li scongelo in frigorifero. La ricotta è ottima se usata in preparazioni, mangiata così risulta un po' acquosa.Il formaggio stagionato si conserva sottovuoto anche per più di un anno! Quindi non serve congelarlo.

•la scorza grattuggiata degli agrumi -

•cotolette di pollo ,di prosciutto di maiale fresco,di carne, cordon bleu già impanate congelate una da una e al momento di cuocerle le butto nell'olio bollente o nel forno ancora congelate.

•i cubetti di lievito di birra. In genere li compro e li metto in frigo, poi se vedo che si avvicina la data di scadenza e non riesco ad usarli li metto nel congelatore.Al momento di adoperarli li sciolgo (da congelati) nel latte o nell'acqua tiepida. Vi assicuro che non perdono assolutamente la loro proprietà lievitante.

•PASTA FROLLA: se fresca, si può congelare già stesa in carta forno

•melanzane precedentemente grigliate.. si mantengono benissimo

•Patè di olive verdi: come per le olive intere (vedi sotto) cambia la consistenza ed il sapore è un po' più annacquato, ma ancora accettabile

•la torta di rose, la torta nastrina i cornetti e altri dolci lievitati, li congelo da crudi poi all'occorrenza li tiro fuori dal congelatore parecchio tempo prima in modo da farli scongelare e successivamente farli lievitare.Vi assicuro che lievitano alla grande e la differenza da quelli che non congelo non si nota affatto

•Aglio sbucciato e diviso in spicchi, dentro a vasetti di vetro

•le torte salate gia cotte e tutto quanto è panoso(quelle di pasta sfoglia o rustici, sfincione, sfincionelli fritti, pizza) nella carta argentata e poi, ancora congelate con tutta la carta le metto nel forno, e quando si sono scongelate, levo la carta e faccio stare altri 10 minuti con il gril, non si nota che sono state scongelate ; (anche il pane scongelo così e ci assicuro che viene ottimo )

•paste al forno in generale (lasagne, gnocchi alla romana...);

•le torte molto cremose tipo sette veli e il tiramisù (anzi mi piace mangiarle quando ancora e un pò congelato );

•il caffè macinato quando è troppo, nella busta stessa del caffè ;

•il brodo che mi avanza da questo, ben filtrato, nei sacchetti, che poi utilizzo in estate per fare la paella ;

•i legumi gia cotti;

•le fave a frittella (cucinati con olio e cipolla scalogna) gia cotti ( e vi assicuro che sono molto più buoni di quelli che si comprano congelati );

•i carciofi, puliti, tagliati a spicchi e leggermente sbollentati e poi in estate ci faccio le mie creme per bruschette o li pano e li friggo

•Il mascarpone, in questa discussione si parla anche dei vari riutilizzi una volta scongelato.

•per chi ha l'orto: congeliamo zucchine a cubetti, basilico, pomodorini, melanzane grigliate, dei sacchetti con verdure pronte per il minestrone.

•Teglie di parmigiane.

•Cannelloni ma senza sugo, li congelo su un vassoio e quando sono ben congelati li metto nei sacchetti e quando mi servono preparo il sugo fresco e li cuocio.

•le cozze già pulite e nella loro acqua poi le utilizzo per insalate di pesce per risotti o le faccio gratinate al forno

•il succo di limone nei cubettini per il ghiaccio e quando mi serve pronto per l'uso

•farina di castagne, farina di mandorle e farina di cocco e farina di grano

•polenta pronta già messa nelle pirofile a fette alteranta a ragù e besciamella o formaggi vari.... anche questa direttamente nel forno caldo

•crocchette di patate

•succo di cocomero per fare il gelo di melone
•pane grattugiato: in un contenitore da freezer qualunque, poi lo uso ancora congelato.

COSI' COSI'...CIOE' DIPENDE DAI GUSTI

•Polenta pronta non condita: scongelando, la parte acquosa si separa e la parte solida rimane spugnosa, ma Skiver dice che se la congeli a cubetti e quando la scongeli la fai andare col ragù non è male.

•Patate cotte.

CONGELARE NO

•Salse tipo maionese: scongelando, si dividono.

•Punta di Parmiggiano Reggiano: ha provato mia mamma, una volta scongelato era durissimo e pieno di crepe.

•Pecorino: anche quello non si mantiene bene, una volta scongelato.

•Le olive verdi.. meglio non congelarle (quando si congelano risultano, al gusto, pastose e acquose acquose)

mercoledì 11 maggio 2011

Crostata ai sapori dell'orto





Per la frolla:
  • 300 g di farina molino chiavazza
  • 1 uovo
  • 80 g di burro
  • 1 cucchiaino di sale
  • 50 ml di acqua
Per il ripieno:

  • 4 uova
  • 2 cucch. latte
  • 1/2 kg zucchine
  • 100g piselli
  • 100g patate
  • pomodori pachino
  • olio per friggere
  • qb sale
  • qb pepe


Iniziamo con la frolla:
Nell'impastatrice mettiamo 300 gr. di la farina 00 molino chiavazza e il burro , facciamo sabbiare l'impasto per qualche minuto.
Aggiungiamo poi il resto degli ingredienti e facciamo lavorare la macchina fino a che non si sarà creato un impasto. Lavoriamo qualche minuto con le mani e facciamo riposare per 30 min. in frigorifero.
I 30 min. sono necessari per rendere l'impasto lavorabile con il mattarello.


Intanto prepariamo il ripieno:
Tagliate le patate a cubetti e cuocerle in abbondante acqua per una decina di minuti. Fate altrettanto con i piselli.
Tagliate le zucchine e friggerle (io ho usato zucchine surgelate).


Lasciar raffreddare le versure e salarle.




In una teglia rivestita di carta da forno, stendere la frolla riposata, facendo dei bordi alti un paio di centimetri almeno.


Disporre le verdure.


Mescolare con una frusta le uova e il latte. Aggiungere sale e pepe e versare il composto nella teglia. Con la pasta frolla avanzata fare delle striscioline tipo crostata.


Cuocere in forno statico a 180° per circa venti minuti. Ricordatevi che il tempo varia in base al forno.


Lasciar raffreddare e servire.



venerdì 6 maggio 2011

La Stroncatura - Cos'è?



“La stroncatura” è un tipo particolare di pasta, di fattura antica, che oggi si trova solo nella Piana di Gioia Tauro, essa contribuì moltissimo ad arricchire la storia dell’alimentazione presso i ceti più bassi di questo territorio.

Questa pasta veniva prodotta in casa utilizzando le “scopature” di magazzino, cioè raccogliendo da terra i residui misti di farina e crusca durante le operazioni di molitura del grano. Il colore era ovviamente scuro e la stroncatura veniva messa in vendita a prezzi molto bassi. Talvolta risultava di sapore fortemente acido e veniva data in pasto a maiali e galline.

Le classi sociali meno abbienti ne facevano grande uso per l’economicità e per correggere il sapore o per attenuare il grado di acidità, usavano condirla con salse molto piccanti o con acciughe salate ed aglio.

Pesto alla genovese


RICETTA PRESA DAL CONSORZIO DEL PESTO ALLA GENOVESE DOC.


INGREDIENTI PER CONDIRE 600 GR. DI PASTA
  • Basilico (Ocimum Basilicum) - 50 grammi di foglioline di basilico.
Il Basilico, possibilmente giovane e fresco, deve essere quello che presenta i requisiti qualitativi e varietali previsti dal Disciplinare che regola il corretto uso della denominazione "basilico genovese", sia utilizzato direttamente, sia in alternativa quale componente di un semilavorato composto da basilico genovese, fresco o conservato, olio extravergine di oliva di produzione ligure o ottenuto in regioni italiane contigue.

  • Olio extravergine di oliva - ½ bicchiere
Deve essere di origine ligure o prodotto in regioni italiane contigue e deve corrispondere ai requisiti del regolamento 796/02/ CEE.

  • Formaggio grattugiato - 6 cucchiai da cucina di Parmigiano Reggiano e 2 di Pecorino
Devono appartenere alle tipologie DOP "Parmigiano Reggiano" o "Grana Padano" e alla tipologia "Pecorino" (romano, toscano, sardo o siciliano).

  • Aglio - 2 spicchi
Quello tradizionalmente utilizzato.

  • Pinoli - 1 cucchiaio da cucina
Ottenuti da Pinus pinea devono essere prodotti nell'area mediterranea.

  • Noci (facoltative, in sostituzione ai pinoli)
Ottenute da "Juglans regia" devono essere di origine europea

  • Sale grosso - qualche grano

Lasagne al pesto


Per la sfoglia:
  • 4 uova
  • 400 gr farina

Partiamo dalla pasta:

Disponiamo la farina a fontata e al centro mettiamo le uova sbattute con una forchetta.
Impastiamo fino a formare un impasto (potrebbe essere necessario aggiungere qualche cucchiaio d'acqua).
Mettere l'impasto a riposare coperto da un canovaccio per almeno 30 min.
A questo punto tirare l'impasto con una macchina per la pasta spessore 6 mm (se avete dimestichezza con la pasta potete stendere la pasta anche col mattarello).Tagliare dei rettangoli della misura desiderata,dipende molto dal tipo di teglia che vorrete usare.

Mettere a bollire una pentola con abbondante acqua salata e scottare un pò per volta i rettangoli di sfoglia e a mano a mano metterli ad asciugare su un telo di cotone.

mercoledì 4 maggio 2011

Bicchierini stracciatella


Dal libro: "Scuola di Pasticceria".



Per la mousse al cioccolato al latte:
  • 130 ml panna fresca
  • 6 tuorli
  • 30 gr zucchero semolato
  • 60 gr cioccolato al latte
Per la panna cotta:
  • 3 gr gelatina in fogli
  • 260 ml panna fresca
  • 35 gr zucchero semolato
Decorazione:
  • cacao



Per la mousse al cioccolato:

Montate la panna ben ferma e mettetela da parte.
In una casseruola scaldate i tuorli con lo zucchero e un cucchiaio d'acqua,levateli dal fuoco e montateli con una frusta a mano.
Spezzettate il cioccolato al latte e fatelo sciogliere a bagnomaria.
Unite al composto di tuorli e amalgamate la panna montata mescolando dal basso verso l'alto.
Distribuite il composto nelle coppe e mettete in frigo a riposare.

martedì 3 maggio 2011

Tarrtufi al cioccolato

Ottima ricetta per smaltire,se ne avete ancora,il cioccolato delle uova di Pasqua.
  • 200 g di cioccolato al latte
  • 200 g di panna montata
  • 100 g di burro
  • 130 g di zucchero
  • 3 tuorli
  • qb di cacao in polvere

Sminuzzare il cioccolato e farlo fondere in una casseruola a bagnomaria con lo zucchero ed il burro.
Mescolare, togliere dal fuoco quando la crema risulterà densa.

Aspettare che il composto si raffreddi un po' e poi unire i tuorli e la panna montata.

Mettere in un congelatore per 4-5 ore e far rassodare l'impasto.

Formare con l'aiuto di un cucchiaino delle palline, passarle nel cacao in polvere e rimetterle in frigo fino al momento di servire.

lunedì 2 maggio 2011

Trofiette gamberi e zucchine



Gusto e semplicità , in pochi passi e non più di 10 min.

Ci sono davvero tante versioni della pasta gamberi e zucchine ma questa è sicuramente quella che preferisco.

Con qualche trucco anche le ricette più semplici possono diventare piatti raffinati e stuzzicanti al palato e alla vista.

Il tocco finale lo avremmo in ultimo con la scorza di limone grattuggiata che darà al nostro piatto una nota di freschezza..ottima!!

Occorrono:
  • trofiette 500 gr
  • pomodorini pachino 
  • gamberi sgusciati 500 gr
  • zucchine 2/3
  • scalogno
  • aglio
  • qb aromi (prezzemolo,pepe nero,origano,rosmarino e mentuccia fresca)
  • 1 limone
  • olio e.v.o

Prima di tutto lavare e tagliare i pomodorini ,metterli in una ciotola con sale,pepe nero e olio (in quest'ordine perchè come sappiamo l'olio crea una patina sui pomodori ed è importante che siano conditi e insaporiti precedentemente) e schiacciarli con le mani.

Solitamente si salta questo passaggio , si tagliano direttamente i pomodorini e si saltano in padella.

Vi assicuro invece che è un passaggio importantissimo in quanto oltre ad insaporirsi , il fatto di schiacciarli con le mani riduce i tempi di cottura dei pomodori e non ne altera il sapore.

A parte pulire i gamberi.

In una casseruola dai bordi alti soffriggere in abbondante olio e.v.o lo scalogno tagliato sottilmente e l'aglio intero (che poi toglieremo).

A questo punto aggiungere i gamberi e cuocere per pochi minuti (noterete che i gamberi cambieranno velocemente colore),a questo punto unire i pomodorini,gli aromi e il sale.

Facciamo cuocere fino a che non si sarà creato un sughetto (se necessario aiutarsi con una forchetta e schiacciare i pomorini).

Nel frattempo tagliare le zucchine a julienne piccolissimi e aggiungerli al sugo.

Le zucchine dovranno essere cotte molto poco e risulatare al dente.

Far cuocere le trofie in abbondante acqua salata e saltare in padella.

Servire con una grattuggiata di scorza di limone bio,darà al sugo un tocco di freschezza e la mentuccia fresca.

Questo piatto  oltre ad unire sapori di terra e mare contrappone sensazioni quali la morbidezza del pomodoro che avvolge la trofia e la sensazione della zucchina al dente.

Vi consiglio di provarla..non vi deluderà!