I recipienti: contenitori sì e contenitori no
Sì a vetro, porcellana, maiolica, pirex a arcopal, in recipienti dalla forma rotonda o ovale, ovvero privi di angoli. No invece ai contenitori in alluminio, metallo e terracotta e ai servizi di porcellana e ceramica con decorazioni in metallo (piombo, argento o oro).
I contenitori: un facile test
Metti il contenitore nel forno a microonde con un bicchiere d'acqua, azionando il microonde per un minuto alla massima potenza. Se il contenitore è caldo vuol dire che ha assorbito le onde e non è quindi adatto, se invece è freddo, potrà essere tranquillamente usato perché trasparente alle onde elettromagnetiche.
Energia: il risparmio assicurato
Il microonde non richiede il preriscaldamento della cavità e i tempi di cottura sono più brevi del 50-70% rispetto a un forno tradizionale. Inoltre, mentre nel forno tradizionale, il calore generato da una sorgente esterna si disperde, nel microonde l'energia è interamente concentrata sull'alimento e non viene "sprecata" nell'ambiente circostante.
Microonde mediterranee: agrumi & erbe
Per una spremuta d'arancia o succo di limone, ecco un trucco: metti i frutti nel microonde per 15, 20 secondi alla massima potenza ed otterrai subito una maggiore quantità di succo. Per essiccare le erbe, come salvia e rosmarino, senza bisogno di conservarle nel vasetto, basta metterle nel microonde per 40 secondi alla massima potenza, preservando intatti profumi e sapori.
Microonde & Bellezza: trucchi al femminile
Per rendere ancora utilizzabile un tubo di mascara seccato da tempo, basta riscaldarlo per 30-40 secondi nel microonde, insieme ad un bicchiere d'acqua. Se il problema invece è la depilazione, per sciogliere la ceretta bastano pochi secondi all'80% della potenza senza portarla ad ebollizione.
Microonde fragranti: grissini & Co
Se grissini o cracker hanno perso la loro originaria fragranza, si possono scaldare nel microonde per pochi secondi e torneranno gustosi e friabili. Pochi secondi bastano anche per tostare bene il pan grattato, da utilizzare per dare un sapore gradevole alla panatura di pesce o spiedini.
Microonde inedite: oltre la cottura
Per sterilizzare i vasetti ad uso alimentare, basta inserirne fino a 6 con due dita d'acqua e riscaldarli da 30 secondi a 2 minuti fino all'ebollizione, quindi estrarli e gettare il liquido.
Per scaldare i piatti prima di portarli in tavola: basta spruzzarli ad uno ad uno con acqua, impilarli e scaldarli alla massima potenza per 30 secondi.
Se il sale contenuto nella saliera si è inumidito, basta metterlo su un piattino per pochi secondi nel microonde e perderà all'istante la sua umidità.
Addirittura, un team di ricercatori della facoltà di Ingegneria ecologica dell'Università della Florida assicura che passare nel microonde, al massimo della potenza, spugne e strofinacci equivale a distruggere il 99% dei batteri nocivi.
Come convertire le ricette tradizionali
Non esistono ricette della cucina tradizionale e altre specifiche per il forno a microonde. Ogni ricetta tradizionale si può realizzare con il forno a microonde in metà tempo o addirittura con un terzo del tempo, preservando le proprietà nutritive e senza bisogno di aggiungere condimenti.
Questa tabella fornisce alcuni esempi dei tempi di cottura delle ricette più familiari con il forno tradizionale e con il forno a microonde:
RICETTA COTTURA TRADIZIONALE COTTURA A MICROONDE
Quiche di verdure - Torta salata 45 minuti 13 minuti - Funzione Crisp
Pizza/Focaccia 25 minuti 12 minuti - Funzione Crisp
Polenta 1 ora 15 minuti - Microonde
Arrosto (1 kg) 1 ora 25 minuti - Funzione Crisp
Pesce al sale (1 kg) 40 minuti 15 minuti - Funzione Crisp
Orata al cartoccio (8 hg) 35 minuti 12 minuti - Microonde
Melanzane alla parmigiana 50 minuti 20 minuti - Microonde
40 minuti 40 minuti 12 minuti - Funzione Crisp
(http://www.whirlpool.it/)
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